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Siete mai stati al Casino'? Quello con l'accento sulla 'o', che senno' si potrebbe pensare che sia il singolare dei 'casini' anche noti come "case di perdizione", o, per usare un termine meno 'soffice', case di prostituzione. Quelle cose che in parecchi paesi sono illegali (per motivi piu' che altro risibili) e dove sono legali funzionano (o funzionavano prima dell'apocalisse zombie) e nessuno ci vede niente di strano. Ma sto' divagando.
Dicevo, il Casino', quei posti pieni di luci e colori come una fiera di paese, dove ogni cosa e' progettata appositamente per massimizzare la permanenza dei visitatori, perche' piu' tempo perdete dentro, piu' probabilita' avete di perdere anche i soldi. E lo scopo del Casino' e' di separare la gente dai di loro soldi. Sfruttando un principio infallibile: la maggioranza delle persone sono degli imbecilli.
Anche chi si ritiene "estremamente intelligente" (e molti hanno tale elevata opinione di se stessi) sono in realta' degli emeriti imbecilli in molti campi, qualche volta quello che dovrebbe essere la loro specialita'.
In effetti, si potrebbe discutere che il funzionamento di un Casino', e di molte altre forme di "gioco d'azzardo", non siano altro che una forma di truffa a scopo di lucro. In molti posti (Italia per esempio), lo Stato e' l'unico autorizzato a gestire tali cose... Sostanzialmente lo Stato si occupa di truffare i propri cittadini... e di ricavarne un profitto.
La cosa potrebbe portare a qualche discussione, ma la spiegazione che viene normalmente fornita e' che certa gente vuole a tutti i costi "giocare" e se non viene gestito dallo Stato verra' gestito da qualcun altro, qualcuno magari meno "pulito" (normalmente noti come "criminalita' organizzata"). Quindi meglio lo Stato no? ... No?
Abbiamo gia' visto diverse volte cosa succede quando un qualche governo decide di praticare il Proibizionismo: che non funziona. Il Governo finisce con il fare quello che i cittadini vogliono, se un numero sufficientemente elevato di cittadini decide che quello che il governo sta facendo non e' corretto, questo dovra' cambiare registro o essere rimosso. Anche quando "quello che il governo fa" e' richiesto da quella parte della popolazione che ha piu' soldi. Questa gente non sono del tutto idioti e prima o poi si rendono conto che fare a botte con il 99% della popolazione non conviene alle loro finanze, meglio assecondarli: si guadagna di piu'.
Quindi... "sfruttare l'imbecillita' della popolazione", o per meglio dire, "assecondare" il loro desiderio di separarsi dal loro denaro in ogni modo possibile, e' una attivita' perfettamente legale e legittima. Almeno quando la legge dice che lo e'.
E dopo questa introduzione legale, parliamo di $masiamoscemiolofacciamosolo, una societa' che si occupava di svariati servizi, per i quali avevano sviluppato un sistema informativo dedicato. Niente di incredibile, si basava fondamentalmente su due server ed un database con uno storage attaccato.
Il problema in questo caso e' che lo storage aveva cominciato ad accusare certi problemi di eta', e $masiamo aveva deciso di sostituirlo in toto con un nuovo sistema (basato su hardware di un certo fabbricante americano).
Essendo $masiamo estremamente "cauti" negli acquisti (leggi: di braccino corto), avevano optato per un sistema del costo piu' basso possibile. Ovviamente.
Comunquesia, il nuovo storage viene installato e dopo un finesettimana insonne passato con la "migrazione", tutto sembra funzionare.
E qui devo aprire una parentesi: PERCHECAZZO continiuamo con questa idea idiota delle 'migrazioni' fatte ad ore antelucane o nei weekend? Qualcuno pensa veramente che ci sia meno traffico di rete quando il sole e' dalla parte opposta del pianeta o sono passati X giorni dall'ultima fase lunare? Gente! Internet non dorme MAI, sono sempre le 9 del mattino da qualche parte del mondo, il vostro fottuto sito e' accessibile a tutte le ore del giorno e della notte (a meno che non siate talmente spilorci da spegnere il server di notte) ed il fatto che voi passiate la domenica guardando Netflix dovrebbe farvi pensare diversamente a questa pratica di fare "i lavori" in orari assurdi. Costa piu' soldi e rompe di piu' i coglioni ai tecnici (che spesso non vengono compensati per le attivita' notturne) e basta.
Ok, fine parentesi.
Le cose sembrano andare piu' o meno bene per un paio di mesi, finche' non compare nella mia casella di posta un messaggio che annuncia un mega-aggiornamento di firmware per una barca di prodotti di un certo fabbricante americano. Ed il numero di "bachi di sicurezza" tappati in questo aggiornamento e' da capogiro.
Ragion percui, una mail di "dobbiamo fare aggiornamento" viene inviato a $masiamo per organizzare una data.
Passano un paio di giorni e non si hanno segni di vita da parte di $masiamo. Ragion percui cominciamo a scuotere la loro gabbietta. E dopo un po' di scosse, SL di $masiamo si degna di rispondere al telefono.
SL - Quale sarebbe il problema?
Io - Il problema e' che dobbiamo applicare questi aggiornamenti al vostro storage, che richiedera' probabilmente un paio di riavvii e quindi ci sara' da considerare del downtime.
SL - ...ma se noi non li applicassimo questi aggiornamenti?
La cosa che mi e' apparsa immediatamente strana e' che non ha discusso di orari o giorni, ha chiesto direttamente se non li applicassimo... il che e' sospetto...
Io - Sono per lo piu' aggiornamenti di sicurezza, e dato che ultimamente ci sono un po' troppe novita' di gente che si ritrova con roba sparsa ai quattro venti o crittografata senza saperlo, direi che e' molto meglio installarli al piu' presto.
SL - Si ma... Non e' che quel coso poi richiede la registrazione al produttore?
Io - Non lo so se richiede la resgistrazione al produttor, ma dato che si tratta di un prodotto *industriale* e sarebbe decisamente meglio avere il supporto tecnico del produttore, credo che la registrazione al produttore non sia una cosa troppo malvagia.
SL sembra poco convinto...
Io - Quale sarebbe il problema di registrare il prodotto?
SL - Diciamo che preferiremmo non farlo.
Io - In tal caso con molta probabilita' la garanzia diventa nulla e si rischia che un qualunque problema risulti in un completo blocco. Considerando che questo e' un sistema di PRODUZIONE e vi e' anche costato una discreta cifra, non mi pare una decisione molto sensata.
SL tace...
A questo punto ho cominciato a fare domande un pelo mirate ed e' saltata fuori la triste storia... Dunque, pare che questa gente abbia acquistato tale storage da un rivenditore, uno di quelli poco costosi. Ed essendo non proprio nuovissimo come modello, era molto scontato. Talmente scontato, che il costo della spedizione diventava una percentuale non proprio ignorabile del costo.
SL & Soci, hanno deciso a questo punto che costava di meno andare direttamente dal fornitore e prendere l'arnese di persona. Cosa che hanno prontamente fatto. E poi consegnato al datacenter per l'installazione.
Dopo una settimana o giu' di li'... Il fornitore deve aver fatto casino ed ha notificato SL che "dato che non avevano ritirato la merce, l'ordine era annullato e gli avrebbero restituito i soldi".
Ovviamente, SL & Soci hanno deciso che uno storage poco costoso e' ottimo, ma uno storage che costa NIENTE e' ancora meglio. Percui si sono guardati bene dall'avvisare lo stornito che no, loro avevano ritirato la merce. Ma, non avendo mai "ricevuto" il prodotto, non lo avevano mai registrato presso il fabbricante...
A questo punto l'intera faccenda e' degenerata in un rimpallo di responsabilita', ed essendo la cosa completamente non-tecnica, io me ne sono lavato le mani. Dal mio punto di vista SL & Soci potevano andare a scopare il mare. Dato che il loro punto di vista e' che non avevano "rubato" il prodotto, avevano solo accettato un rimborso a cui non avevano legittimamente diritto. Credo che il fornitore non fosse molto d'accordo sulla definizione della cosa.
Dal mio punto di vista, se l'altro e' un coglione e tu te ne approfitti, non sei piu' furbo, sei solo piu' stronzo.
Come tale, quando DB ha domandato la mia opinione sulla cosa e sul come "risolvere la situazione", la mia risposta e' stata che avrebbero dovuto per prima cosa rettificare la situazione con il loro fornitore e poi registrare quello storage. Ma l'idea di tenersi lo storage "inesistente" non era proprio da considerare.
Ed un paio di mesi dopo... wannacry comparve all'orizzonte.
ADDENDUM
Allora, i piu' attenti si saranno accorti che c'e' per prima cosa un deciso ritardo nella pubblicazione di storie nuove, secondariamente, che molte tendono a ripetersi.
Per il primo fatto, nonostante ci fosse un certo "backlog" di roba, questo si e' rapidamente esaurito, percui adesso se non scrivo niente per una settimana, non pubblico niente. Ed ultimamente non ho molto tempo per scrivere per via di varie cose (anche progetti personali) che richiedono la mia attenzione. Quindi fateci l'abitudine perche' le cose non cambieranno, semmai peggioreranno in questo senso.
Per la seconda cosa, si' me ne rendo conto anche io. Il problema e' che le cose che avvengono in genere sono molto simili tra di loro probabilmente perche' le persone sono molto simili tra di loro ed il campo degli 'avvenimenti' non puo' di certo essere molto vasto. Essendomi spostato in un ambiente dove ho meno contatto con gli utenti e piu' con "managers", i quali sono piu' orientati al quatrino che ad altro, le problematiche si spostano in quel senso. Non e' che ci posso fare un gran che. In effetti questo si ricollega al problema di sopra, di tanto in tanto mi ritrovo a cominciare a scrivere e poi penso "ma sta' roba l'ho gia' scritta..." perche' la stessa cosa e' gia' successa o talmente simile che e' la stessa roba.
Inoltre, ultimamente tendo a scrivere piu' roba "generica" e meno "storie" (vedi i post riguardo i nastri di un po' di tempo fa), perche' consentono di spaziare in argomenti piu' generici e non sono direttamente collegati a cazzate fatte da varia gente.
Che cappero vuol dire tutto cio'? Che il ritmo di pubblicazione tendera' ad allungarsi. E potrei dire che mi dispiace, ma direi una palla. E con questo, ci sentiamo la prossima volta, che non so quando sara'.
Davide
25/08/2021 14:22
...), ma DB è DB, non c'è dubbio.
al massimo potrei chiedere a Library Genesis *firulì-firulà*). Cmq questo si chiama Francesco, non Riccardo...
