Quello che NON e' mio...
Ah, la "responsabilita'". Che bella parola eh? Io e' da quando avevo 18 anni che mi chiedo che cazzo significa, soprattutto se ogni persona ha una diversa interpretazione della parola a seconda delle circostanze.
Il Treccani in questo senso e' abbastanza profetico: "parola pronunciata con ... tono grave, soprattutto quando, all’interno di un gruppo s’intende scindere la responsabilità dei singoli componenti da quella solidale dell’intero gruppo". Anche noto come "pararsi il culo".
E quale e' il modo migliore di "scindere" la responsabilita'? Che domande! Impiegare qualcun'altro. Cosi' si puo' puntare il dito in quella direzione e deviare ogni uccello padulo.
Il problema e' quando, per motivi molto probabilmente accidentali, qualcuno finisce con l'avere un qualche tipo di "responsabilita" attaccata che non puo' scaricare su nessun altro. Ed in genere questo diventa immediatamente un problema.
E dopo questa irresponsabile introduzione, torniamo a parlare di $companyX, di cui gia' dissi tempo addietro. Oltre ad avere un sistema alquanto convoluto, questa gente, nel tentativo disperato di pagare il meno possibile, aveva deciso che invece che gestire il loro firewall, di darlo in gestione al loro hosting provider. Poi, quando avevano deciso di spostare tutto l'ambaradan in Cloud, avevano deciso di contrattare quel coso a qualcun altro.
Il risultato di tutto questo giro era che per cambiare qualche cosa nel firewall era necessario inviare richiesta in triplice copia al gestore del suddetto firewall ed ad UL di $companyX che avrebbe dovuto approvare la richiesta.
Essendo che UL apparentemente leggeva la posta una volta alla settimana e che i gestori del firewall erano ben poco efficienti nell'esecuzione dei cambiamenti, ogni volta che c'era da fare una modifica, per quanto insignificante, passavano dei giorni prima di avere un qualche risultato.
Ora, essendo che il loro (di $companyX intendo) sistema era un sistema di MESSAGGISTICA, nella maggioranza dei casi i di loro clienti si aspettavano delle risposte un pelo piu'... pronte. In effetti, in molti casi, si aspettavano risposte istantanee.
Tutto questo era stato riportato numerose volte sia ai vari UL di $companyX sia a DB e compagnia, ma, ovviamente, in molti casi il concetto di "responsabilita" cominciava a venire sventolato in giro. Soprattutto quando c'erano dei problemi.
Come capito' un bel giorno, quando uno dei di loro clienti ci notifico' che avevano deciso di spostare la loro infrastruttura (nel cloud, ovviamente) e come tale avevano necessita' di aggiungere una mezza barca di IP al firewall.
Io girai la cosa al manutentore del firewall a me ne disinteressai immediatamente. Ma ovviamente le cose non sono mai cosi' facili.
Perche', sempre nell'ottica di risparmiare soldi in ogni modo possibile, il pisquano di cui sopra aveva deciso che la cosa migliore non era "metti in piedi la nuova infrastruttura, assicurati che funzione e poi dismetti quella vecchia". Nooooo. Quello sarebbe stato troppo facile. Il loro piano era: dismetti l'infrastruttura vecchia, poi metti in piedi quella nuova cosi' si risparmiano i soldi.
Il che andrebbe tutto bene. In un universo perfetto. Non in questo.
In questo universo, quello che succede e' che l'infrastruttura nuova non funziona e dato che quella vecchia non esiste piu', quelli si ritrovano bloccati nel mezzo. Ed anche quando l'infrastruttura nuova sembra poter funzionare, non funziona lo stesso perche' stanno aspettando che un certo tizio si metta a fare le modifiche nel firewall. E dato che questo tizio sembra lento come una lumaca, le modifiche si trascinano.
Dopo una settimana (yep UNA SETTIMANA) ed un numero molto alto di bestemmie e di mail inviate a destra ed a sinistra, con coinvolgimenti di Boss, Boss di Boss, Boss di Boss di Boss etc. at libitum, finalmente riusciamo ad avere questi cambiamenti apportati.
Poi, ovviamente, DB arriva da me a domandare che cazzo succede. Come se non lo sapesse.
DB - Allora, che succede con questa gente? Che sono due giorni che ricevo mail a raffica.
Io - Succede che loro richiedono modifiche al firewall, che noi inviamo ai manutentori, che le ignorano.
DB - E perche' le ignorano?
Io - Perche' non lo domandi a loro?
DB - Io pensavo che lo avessi gia' domandato tu.
Io - No, perche' quel firewall non e' nostro, noi non lo gestiamo e noi non abbiamo nessun rapporto ad eccezione di mandargli richieste. Non sono affari miei come loro si gestiscono il lavoro.
DB - Ma adesso abbiamo $companyX che si lamenta...
Io - Se $companyX si lamenta dovrebbe farlo con quelli che gli gestiscono il firewall, che non siamo noi.
DB - Ma siamo noi che abbiamo la responsabilita' delle modifiche sul sistema.
Io - E chi ha firmato quel contratto avrebbe dovuto leggerlo prima. Noi abbiamo zero controllo su quel firewall, percui non possiamo farci assolutamente niente se chi ha la possibilita' di fare le modifiche non le effetua quando noi lo vorremmo.
DB - E che possiamo fare al riguardo?
Io - Niente.
DB - Come niente?
Io - Senti bello, se la roba e' nostra, allora possiamo farci qualche cosa, se la roba NON E' nostra, non possiamo fare altro che domandare a chi di dovere. Se $companyX non e' contenta, dovrebbe lamentarsi con qualcun altro, non con noi.
Perche' la roba che non e' mia, non e' mia.
Davide
06/05/2021 12:58
