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Sono sicuro che li avete visti anche voi. Di solito io li incoccio che girano come dei dementi nelle sere d'estate (diciamo da Maggio fino a meta' Settembre) oppure alla mattina nel traffico. Di solito chi li guida sembra che abbia deciso di risparmiare sulle parti "basse".
Giacca da moto, guanti (qualche volta), casco (Jet ovviamente), jeans (qualche volta coi buchi) e scarpette.
Qualche volta (di solito quelli che incoccio in autostrada andando al lavoro) hanno la copertina d'ordinanza, qualche volta no. Stamani mi sono imbattuto in questo:
E la cosa mi ha lasciato perplito. Non che non lo fossi prima, ma adesso lo sono anche di piu'. E continuo a domandarmi: che senso ha sta cosa?
E soprattutto, perche' quando ad uno di questi triruotati che pretendono di guidare una "motocicletta" fai notare che quella cosa li' NON E' una motocicletta si incazza? Perche' non lo e'. Una -motocicletta- e' definita dalla legge come un veicolo a motore dotato di DUE ruote -IN LINEA- con una certa potenza di motore e certe caratteristiche (posizione di guida), dato che quel coso non corrisponde alla definizione, NON E' una moto. Punto e basta.
Ma a parte questa storia, vediamo quale dovrebbe essere la logica dietro tale arnese.
Una moto e' un veicolo generalmente leggero ed agile, che consente di muoversi da A a B consumando meno benzina di quanta ne consuma una macchina normale e risente meno del traffico (soprattutto qui dove il traffico e' per lo piu' inchiodato ed il passare tra le file e' legale). Tuttavia, per usufruire del secondo punto la moto in questione deve essere di dimensione.. hemm... moto.
La maggioranza dei triruotati che vedo in giro mi danno l'idea di essere convinti di avere un veicolo molto piu' piccolo di quello che in effetti e', al punto che li vedo tentare di infilarsi in posti dove proprio non passano. Con gli ovvi risultati.
Inoltre, sono sempre pronti ad ignorare il fatto che una "moto" non potrebbe essere usata in certi posti (piste ciclabili per esempio) e ad infilarcisi molto rapidamente.
A parte il costo, che non e' cosi' tanto basso ed alla fine se proprio lo vuoi, puoi comperare una moto (vera) con gli stessi soldi, magari non nuovissima, ma si trovano tanti usati decenti in giro, la "praticita'" e' piu' o meno la stessa o inferiore ad una moto "vera", sorvoliamo sull'effetto "no quella li' non e' una moto" che tutti quanti ti rifilano. Quindi... perche'?
Ogni volta che vedo una pubblicita' dei cosi in questione, il "vantaggio" millantato e' che "lo puoi guidare con la patente dell'auto" (che gia' li' capisci che quel coso NON PUO' ESSERE una moto). Ma che vantaggio e' poi?
Io ho preso la patente della moto, come un sacco di altra gente. Ok, costa dei soldi (manco poi tanti) ed e' un po' una rottura, ma... e' cosi' tanto difficile? Seriamente, prendere la patente della moto e' una cosa cosi' tanto complicata e difficile? O forse e' che prendere la patente dell'auto e' oramai una roba che te la danno a gratis anche se non la vuoi e magari dovremmo preoccuparci della cosa invece di produrre "psudo-moto" che poi vengono "guidate" da gente che proprio non dovrebbe guidare manco il carrello della spesa al supermercato.
Davide Bianchi
25/09/2019 09:21
I commenti sono aggiunti quando e soprattutto se ho il tempo di guardarli e dopo aver eliminato le cagate, spam, tentativi di phishing et similia. Quindi non trattenete il respiro.
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